Cetto C’e’, senzadubbiamente.
Regia di: Giulio Manfredonia
Musiche di: Emanuele Bossi
Cetto la Qualunque ha lasciato la politica e l’Italia per trasferirsi felicemente in Germania, dove ha avviato una catena di ristoranti e pizzerie e ha trovato una bella moglie tedesca che gli ha dato una figlia. Ma quando la zia che l’ha cresciuto, sorella di sua madre, lo chiama al capezzale Cetto torna in Calabria, precisamente a Marina di Sopra, dove ora è sindaco suo figlio Melo. La zia ha un segreto da rivelargli: Cetto non è, come aveva sempre creduto, figlio di un venditore ambulante di candeggina, ma l’erede naturale del principe Luigi Buffo di Calabria. Dunque decide di trattenersi al Sud e godere dei privilegi del ruolo di sovrano “assolutista”, con il sostegno di un aristocratico gattopardiano. Ma non “tutto tutto” è rose e fiori, e anche il rapporto di Cetto con moglie e figlio verranno messi in gioco.(mymovies.it)
Cast: Antonio Albanese , Nicola Rignanese.
Aspetto Artistico
Regista: Giulio Manfredonia
Musiche di: Emanuele Bossi
Dirette da: Emanuele Bossi
Orchestrate da: Emanuele Bossi
Editore: Wildside Srl
Orchestra: Roma Film Orchestra
Orchestra Contractor: Digital Records
Orchestra Coordinator: Angelo Giovagnoli
Aspetto Tecnico
Tecnici del Suono: Gianluca Porelli Goffredo Gibellini
Assistente: Giuseppe Corradino
Studio di Registrazione: Digital Records - Roma
Location Recording: Conservatorio Santa Cecilia Sala Accademica - Roma.
Organico:
22 Violini
08 Viole
06 Violoncelli
04 Contrabassi
01 Flauto
01 Oboe
01 Clarinetto
01 Fagotto
02 Trombe
03 Sax
02 Tromboni
01 Tuba
24 Coro
Fotogallery: