Che Ne Sarà Di Noi
Regia di: Giovanni Veronesi
Musiche di: Andrea Guerra
Marzo 2004
Silvio Muccino continua ad occuparsi anche di quello che succede dietro alla macchina da presa. Attore protagonista nel film di suo fratello Gabriele, Come te nessuno mai, ne aveva scritto con lui la sceneggiatura. Oggi, tra gli interpreti di questo film di Giovanni Veronesi, non solo ha collaborato con lui al testo, ma ne è stato anche all’origine ideando il soggetto. Naturalmente, giovanissimo, vi ha espresso, dall’interno, le contraddizioni e le attese dei coetanei, scelti, ancora una volta, tra la borghesia piccola e media. Si parte, anche qui, dalla scuola. Nel passaggio difficile dal momento cruciale dell’esame di maturità a quello che, di fronte alle scelte da prendere, fa dire a molti «». La prima soluzione, che però non è ancora una risposta, la suggerisce una sia pur temporanea evasione. Così Matteo, cui dà volto Silvio Muccino, prima programma con due coetanei una vacanza molto lontano, poi, per seguire Carmen, con cui ha una sorta di relazione, la raggiunge con i suoi due amici in un’isola greca. Con una successione di eventi che, pur dimostrando a Matteo l’inconsistenza del suo rapporto con Carmen, gli permetteranno di venire ovunque in suo aiuto al momento di lasciarla; senza accorgersi che, lì vicino, c’è una ragazzina innamorata di lui. Mentre anche i suoi compagni di viaggio sapranno prendere delle decisioni: almeno per un loro futuro immediato.
Personaggi veri, dialoghi autentici, un ritratto degli interrogativi e dei disagi di una condizione giovanile svolto con il sapore dell’esperienza vissuta: proprio come nei film fra coetanei di Gabriele Muccino. Veronesi pur con qualche anno di più, si è mosso con scioltezza in quel mondo, tra quelle situazioni e pur avendo come cornice una bellissima isola — cieli e mari azzurissimi, casette bianche — non si è mai fatto coinvolgere nel più noto «filone vacanze». Privilegiando i caratteri, la loro evoluzione, il clima generazionale chiamati, con precise intenzioni, ad esprimere. Aiutato, in questo, dalla spontaneità e dalla sciolta disinvoltura dei suoi interpreti. Non solo Muccino, al centro della storia, ma Giuseppe Sanfelice, già visto nella Stanza del figlio, e Elio Germano, il protagonista di Liberi. Tra le ragazze, la bella Violante Placido, un quartetto mai di maniera.(Il Tempo)
Cast: Silvio Muccino, Violante Placido, Giuseppe Sanfelice, Myriam Catania, Elio Germano.
Aspetto Artistico
Musiche di:
Andrea Guerra
Regia di:
Giovanni Veronesi
Editore:
Filmauro
Orchestra:
Bulgarian National Symphony Orchestra
Aspetto Tecnico
Tecnico del Suono:
Goffredo Gibellini
Assistente:
Gianluca Porelli
Studio di Registrazione:
Studio 1 BNR – Sofia
Studio di Missaggio:
Sonic Recording Studio – Roma
Organico:
22 Violini
08 Viole
06 Violoncelli
05 Contrabbassi
01 Flauto
01 Flauto piccolo
01 Oboe
01 Corno inglese
01 Fagotto
02 Clarinetti
03 Corni
01 Arpa
01 Pianoforte